Studio Malandrino Alfredo

Proseguire l’attività in quanto consentita sulla base della comunicazione al prefetto

Da più parti mi vengono chieste informazioni sulla possibilità, anche nei casi di attività sospesa, di poter proseguire l’attività in quanto consentita sulla base della comunicazione al prefetto.

 

Per effetto del DPCM 10 aprile 2020 sono sospese tutte le attività produttive industriali e commerciali, ad eccezione di quelle indicate nell’allegato 3 del decreto stesso e nei commi 4 e 5 dell’art. 2.

Per queste attività non deve essere effettuata alcuna comunicazione.

 

Restano sempre consentite, previa comunicazione al Prefetto della provincia ove è ubicata l’unità produttiva, le attività:

  1. che sono funzionali ad assicurare la continuità delle filiere delle attività di cui all’allegato 3 (mod. 1) – QUINDI SOLO SE IN CONTINUITA’ CON LE FILIERE – NON PER FINIRE O EVADERE ORDINI GENERICI;
  2. che sono funzionali ad assicurare la continuità delle filiere delle attività dell’industria dell’aerospazio, della difesa e delle altre attività di rilevanza strategica per l’economia nazionale (mod. 1);
  3. che sono funzionali ad assicurare la continuità dei servizi di pubblica utilità e dei servizi essenziali (mod. 1);
  4. degli impianti a ciclo produttivo continuo dalla cui interruzione derivi un grave pregiudizio all’impianto stesso o un pericolo di incidenti (mod. 2);
  5. dell’industria dell’aerospazio e della difesa, incluse le lavorazioni, gli impianti, i materiali, i servizi e le infrastrutture essenziali per la sicurezza nazionale e il soccorso pubblico, nonché le altre attività di rilevanza strategica per l’economia nazionale (mod. 3).

 

Inoltre, per le attività produttive sospese, previa comunicazione, è ammesso l’accesso ai locali aziendali di personale dipendente o terzi delegati per lo svolgimento di attività di vigilanza, attività conservative e di manutenzione, gestione dei pagamenti, attività di pulizia e sanificazione ed è consentita la spedizione verso terzi di merci giacenti e la ricezione in magazzino di beni e finiture (mod. 4) QUINDI NON PER FINIRE O CONTINUARE A PRODURRE.