Studio Malandrino Alfredo

Mascherine e green pass: cosa cambia nei luoghi di lavoro

Il 28 aprile è stato approvato, l'emendamento del Governo al decreto Riaperture.

Dal 1° maggio nei luoghi di lavoro, senza distinzione tra pubblico e privato, l’uso delle mascherine è solo, fortemente, raccomandato, e il green pass, quale requisito per poter accedere ai luoghi di lavoro, viene eliminato.

Qualche settimana fa i ministeri della Salute, del Lavoro e delle Attività produttive hanno rinnovato con le parti sociali i protocolli sulla sicurezza nei luoghi di lavoro, che prevedono l’impiego della mascherina: pertanto, tale disposizione, permarrà sino all’aggiornamento degli stessi.

La questione della mascherina al lavoro nel settore privato potrebbe riservare ancora qualche novità nei prossimi giorni.

Per il settore privato ci sarà un incontro il 4 maggio tra imprese e sindacati per decidere il destino dei protocolli anti Covid e quindi anche della mascherina.

Attualmente il protocollo anti-Covid negli ambienti di lavoro firmato dalle parti sociali prevede che «in tutti i casi di condivisione degli ambienti di lavoro, al chiuso o all’aperto, è comunque obbligatorio l’uso delle mascherine chirurgiche o di dispositivi di protezione individuale di livello superiore».

Il 4 maggio la regola potrebbe essere confermata oppure il protocollo potrebbe essere aggiornato in chiave di una mera raccomandazione, lasciando la “libertà” alle singole aziende di trasformare a loro volta la raccomandazione in obbligo.